EGO e Virgo al Festival della Scienza di Genova

Inizia questa settimana il Festival Della Scienza di Genova, il più importante festival scientifico italiano. Come ogni anno EGO e Virgo parteciperanno con laboratori, workshop ed eventi. Di seguito tutte le informazioni su dove trovarci a Genova nei prossimi giorni!

📆 dal 24 ottobre al 3 novembre
📍 Genova, Palazzo Reale

La sfida di Einstein

In un laboratorio organizzato da EGO e INFN Roma 1 potrete mettervi nei panni una ricercatrice o un ricercatore che studia le onde gravitazionali. Scoprirete come è fatto un rivelatore di onde gravitazionali, la fisica che si nasconde dietro il suo funzionamento e come mai è così difficile da costruire, grazie a modellini 3D e programmi interattivi.

📆 25 ottobre – ore 11.00
📍 Genova, Galata Museo del Mare

Una storia ai confini dell’universo

Le onde gravitazionali sono flebili deformazioni dello spazio tempo generate da violenti eventi cosmici, come le collisioni di buchi neri e stelle di neutroni. Questo paesaggio al confine fra scienza e fantascienza è l’ambientazione in cui, con l’aiuto di un vignettista e di una ricercatrice, potrete costruire collettivamente un’avventura le cui sorti saranno decise nel minimo dettaglio proprio da voi: dalla costruzione dei personaggi alle sfide che dovranno affrontare, senza dimenticare la soluzione finale. In compagnia dei disegni di Jacopo Sacquegno, che daranno vita al racconto, con la moderazione di Giada Rossi e la guida scientifica di Julia Casanueva, ricercatrice di Virgo, uno dei tre rivelatori di onde gravitazionali al mondo, esploreremo alcuni dei temi scientifici più caldi dell’astronomia moderna ed entrerete in contatto con le esperienze di scienziate e scienziati che hanno dedicato le loro carriere allo studio di questi temi così affascinanti. 

https://www.festivalscienza.it/programma-2024/una-storia-ai-confini-delluniverso 

📆 26 ottobre – ore 15.30
📍 Genova, Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio

Avvicinarsi all’eco del big bang

“La più folle delle imprese”: così fu definito il tentativo di rivelare le onde gravitazionali da Adalberto Giazotto, il padre dell’esperimento Virgo, riferendosi alle straordinarie sfide scientifiche e tecnologiche che era necessario affrontare. Oggi, dopo il successo di quella straordinaria impresa nel 2015, i fisici progetta l’Einstein Telescope. la più grande e sensibile antenna gravitazionale mai realizzata in Europa. Annalisa Allocca (Università di Napoli) e Michele Maggiore (Università di Ginevra) racconteranno le sfide già vinte e quelle ancora da affrontare, in un dialogo arricchito dai disegni dal vivo di Jacopo Sacquegno. Evento organizzato da INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) e EGO. Modera Edwige Pezzulli.

https://www.festivalscienza.it/programma-2024/avvicinarsi-alleco-del-big-bang 

📆 26 ottobre – ore 21.00
📍 Genova, Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio

Donne in ascolto del cosmo

L’astronomia multimessaggera nasce il 17 agosto 2017, quando un evento astrofisico, la fusione di due stelle di neutroni, è osservato per la prima volta tramite molteplici messaggeri. Si tratta del coronamento di una lunga storia, cominciata più di un secolo fa, quando i fisici e gli astronomi impararono progressivamente a osservare il cosmo con nuovi telescopi in grado di captare la luce al di là dello spettro visibile: segnali radio, ultravioletti, raggi X fino ai potentissimi raggi gamma. Abbiamo anche capito che oltre alla luce vi sono anche altri, preziosi messaggeri cosmici, come le particelle generate nel cuore delle stelle o in violenti fenomeni cosmici. All’inizio del nuovo millennio, poi, la scoperta delle onde gravitazionali ci ha dotati di un nuovo ‘senso’ con cui esplorare, o forse potremmo dire, ascoltare l’Universo. Nuove conoscenze che allo stesso tempo hanno aperto anche grandi enigmi e nuove sfide, come quella di osservare e ascoltare gli eventi cosmici “all’unisono”: una sorta di check-up cosmico del cielo, con tutti gli strumenti disponibili. Pia Astone (Dirigente di Ricerca INFN e docente all’Università La Sapienza di Roma) e Silvia Piranomonte (prima ricercatrice INAF), due protagoniste di questa rivoluzione ne raccontano la storia e le sfide, accompagnate da splendide immagini e da musica direttamente ispirata all’astronomia multimessaggera, realizzata tramite la sonificazione di dati reali dal musicista Mario Salvucci. Modera l’evento, a cura di EGO con INFN e INAF,  Vincenzo Napolano di EGO.

https://www.festivalscienza.it/programma-2024/donne-in-ascolto-del-cosmo