Sonificazione e inclusione all’UNOOSA con Wanda Diaz-Merced

La ricercatrice di EGO Wanda Diaz-Merced sarà una dei relatori dell’evento online “Sonification: a tool for research, outreach and inclusion in space sciences” (Sonificazione: uno strumento per la ricerca, la divulgazione e l’inclusione nelle scienze spaziali), organizzato dall’UNOOSA (l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari dello Spazio Extra-atmosferico) giovedì 17 novembre alle 14:00 CET.

Questo evento online mira a esplorare la sonificazione come strumento che ha il potenziale per contribuire alla ricerca scientifica, alla divulgazione e all’inclusione della disabilità e comprende due segmenti: una raccolta di brevi video di progetti di sonificazione nelle scienze spaziali e un panel per discutere lo stato attuale della sonificazione in astronomia, le sfide e la strada da seguire, seguito da una sessione di domande e risposte. Questo panel vedrà la partecipazione di Wanda Diaz-Merced, ricercatrice di EGO e leader mondiale nella sonificazione dei dati astronomici. All’evento parteciperà anche il direttore di EGO Stavros Katsanevas.

Questo evento è aperto a tutti. Per partecipare, compilare il modulo di registrazione. Se avete esigenze di accesso e/o domande da porre ai relatori, siete pregati di indicarle nel modulo. Le iscrizioni si chiudono giovedì 17 novembre, alle 12:00 CET.

Per ulteriori informazioni: https://www.unoosa.org/oosa/en/ourwork/space4personswithdisabilites/sonification2022.html 

UNOOSA – L’Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari dello Spazio Extra-atmosferico lavora per aiutare tutti i Paesi, in particolare quelli in via di sviluppo, ad accedere e a sfruttare i benefici dello spazio per accelerare lo sviluppo sostenibile. L’Ufficio lavora per raggiungere questo obiettivo attraverso una serie di attività che coprono tutti gli aspetti legati allo spazio, dal diritto spaziale alle applicazioni spaziali. Per saperne di più: https://www.unoosa.org/oosa/en/aboutus/roles-responsibilities.html 

Wanda Diaz-Merced è un’astronoma che, dopo aver perso la vista all’età di 20 anni, ha intrapreso un percorso di ricerca finalizzato alla sonificazione dei dati astronomici, cioè a trasformare in suoni i segnali visibili e quelli invisibili come i raggi X, i raggi gamma o le onde gravitazionali. Oggi è leader mondiale in questo campo di ricerca e lavora presso l’Osservatorio Gravitazionale Europeo di Cascina. È stata inserita dalla BBC nella lista delle 7 donne più innovative della scienza contemporanea e ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo lavoro a livello internazionale.